Il progetto, frutto di un project-financing, è localizzato in un’area strategica rispetto al tessuto urbano della città di Catania: il viale Ruggero di Lauria che circoscrive il fronte a mare e costituisce il collegamento tra la piazza Europa e lo storico porticciolo di Ognina. Il progetto si propone di spostare a monte il traffico veicolare, con una nuova arteria capace di assorbire l’alta densità di mobilità veicolare, che sovrasta una struttura parzialmente interrata, destinata ad attività commerciali, di svago ed a parcheggi, contribuendo così a restituire alla città, uno dei tratti più suggestivi e qualificanti. L’obbiettivo è la riconfigurazione di uno spazio urbano determinato da nuove gerarchie di uso e di funzione; la strada, non più concepita come luogo percorso dalle auto, ma come interfaccia urbana di margine, densa di una complessità di piani che dialogano tra loro attraverso giaciture diverse, varietà di percorsi, presenza di spazi differenziati con destinazioni integrate. La sistemazione di un ampio invaso spaziale, si realizza attraverso la costruzione di una architettura traslucida, permeabile, quasi evanescente, in grado di contenere nuove funzioni e riattivare relazioni con le preesistenze urbane ed ambientali, come accade con il borgo di San Giovanni li Cuti.