Casa Corvaja

[:it]L’edificio: una vetusta casa baronale; il progetto è stato più che un restauro, una nuova costruzione con la manipolazione degli spazi e dei volumi esistenti, integrati da nuovi manufatti. Si sono create particolari articolazioni e varie situazioni ambientali, mediante un approccio dialettico tra la preesistenza e le nuove strutture, autonome nelle parti e nel linguaggio. Tutto ciò permette una nuova distribuzione dell’insieme più consona a moderni standard di vita; cosi il primo piano viene ad essere destinato esclusivamente alla zona notte; ribaltando in parte l’organizzazione di questo tipo di edifici in cui la residenza padronale era confinata al primo piano, mentre i piani bassi erano destinati a magazzini e cantine; il piano terra con il rapporto immediato con l’esterno, accoglie gli ambienti diurni, la cantina con uno spazio quasi basilicale viene destinata ad un grande soggiorno. Nuovi volumi, sottolineati da un intonaco grigio chiarissimo tendente al bianco e differenziandosi dal rosso dell’edificio principale, accolgono verso nord la zona servizi, il garage e sull’altro lato la piscina coperta, che con il suo volume chiude la quinta verso il confine sud. Un lussureggiante giardino ne completa il fascino.[:en]L’edificio: una vetusta casa baronale; il progetto è stato più che un restauro, una nuova costruzione con la manipolazione degli spazi e dei volumi esistenti, integrati da nuovi manufatti in modo da creare nuove articolazioni e nuove situazioni ambientali, mediante un approccio dialettico tra la preesistenza e le nuove strutture, autonome nelle parti e nel linguaggio. Tutto ciò permette una nuova distribuzione dell’insieme più consona a moderni standard di vita; cosi il primo piano viene ad essere destinato esclusivamente alla zona notte; ribaltando in parte l’organizzazione di questo tipo di edifici in cui la residenza padronale era confinata al primo piano, mentre i piani bassi erano destinati a magazzini e cantine; il piano terra con il rapporto immediato con l’esterno, accoglie gli ambienti diurni, la cantina con uno spazio quasi basilicale viene destinata ad un grande soggiorno. Nuovi volumi, sottolineati da un intonaco grigio chiarissimo tendente al bianco e differenziandosi dal rosso dell’edificio principale, accolgono verso nord la zona servizi, il garage e sull’altro lato la piscina coperta, che con il suo volume chiude la quinta verso il confine sud.[:]

Fotografo:

G. Chiaramonte

Località:

Giarre

Categoria:

Residenze

Tags:

ampliamento, Ristutturazione