Il complesso residenziale che si sviluppa ai margini del centro storico di Catania, nei tre piani interrati ospita un parcheggio di sessantacinque posti auto e, nei due piani fuori terra, nove alloggi di cui sei duplex, che si erigono sul suolo artificiale della sua copertura. La composizione volumetrica, lungo gli allineamenti stradali e i confini del lotto, disegna una corte interna. Un lungo corpo orizzontale dialoga da un lato con l’edificato storico raccordandosi dall’altro con una energica struttura verticale. I pieni e i vuoti sono ritmati da scansioni verticali che, pur ricercando le migliori condizioni di illuminazione e ombreggiamento naturale dei nuovi ambienti abitativi, si confrontano con le configurazioni dell’edilizia classica del contesto senza rinnegare le condizioni linguistiche della contemporaneità. La trama dei paramenti murari in pietra lavica e laterizio che caratterizzano la storia della tecnologia delle costruzioni della città di Catania, è rievocata dalla massa muraria del Nuovo. Pietra lavica e laterizio rivestono infatti il basamento dell’edificio, scanditi da fughe orizzontali e, così come una parasta, marcano chiaramente l’angolo. La trave continua in sommità, disegna la cornice di chiusura orizzontale.